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Subito dopo il lockdown, gli operatori del Progetto SIPROIMI ”MaceratAccoglie” hanno deciso di avviare un laboratorio di sartoria artigianale, rivolto ai beneficiari del progetto, agli ex beneficiari e, più in generale, a la popolazione tutta.
L’idea di questo percorso nasce dall'intenzione di offrire un’opportunità di formazione e orientamento rispetto a una professione, quella del sarto, che alcuni beneficiari svolgevano già precedentemente nel proprio Paese di origine.
L’obbiettivo del laboratorio, oltre alla mera formazione, è anche quello di individuare tra i beneficiari del progetto quelli che hanno maggiori abilità, stimolandoli e predisponendo una serie di elementi, affinché questo percorso possa sfociare in una vera e propria professione.
Nel corso del laboratorio che è tuttora in atto, sono state fornite le conoscenze base rispetto l’utilizzo della strumentazione tecnica, e quelle relative al taglio e alla confezione. I beneficiari guidati dall'insegnante hanno realizzato e continuano a realizzare prodotti capaci di coniugare la tradizione del proprio Paese di origine con gli usi e costumi occidentali (uno dei manufatti che ben delinea tale fusion è certamente la fascia porta bebè).
