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Durata progetto
Finanziamento
Capofila
Percorsi di crescita per i cittadini di Paesi Terzi entro il territorio della Provincia di Cagliari e del Medio Campidano, valorizzando le risorse e le tradizioni sarde in due settori in espansione: l’agricoltura e l’artigianato tessile.
Ispiga e Babaoi. Rinascere nella terra del sole è un progetto a valere sull’avviso Cumentzu, finanziato con i fondi del POR FSE 2014/2020, ideato e proposto da lannas in parternariato con il GUS Gruppo Umana Solidarietà, ed ha l’obiettivo di favorire l’inserimento socio-lavorativo e la piena integrazione socio-culturale delle persone giunte in Sardegna tramite i flussi migratori non programmati.
Il nome dell’iniziativa nasce dall’analisi di contesto nazionale e regionale e dalla scelta di due immagini di rinascita e rappresentative della Sardegna: la spiga di grano ed il papavero.
Il progetto persegue l’obiettivo generale di promuovere percorsi di crescita per i cittadini di Paesi Terzi entro il territorio della Provincia di Cagliari e del Medio Campidano, valorizzando le risorse e le tradizioni sarde in due settori in espansione: l’agricoltura e l’artigianato tessile.
I due settori sono stati individuati come possibili aree di inclusione lavorativa dalla Regione Sardegna nel Piano Annuale Immigrazione 2018.
I risultati attesi del progetto sono:
- Diffusione di un processo di inclusione sociale attiva attraverso il rafforzamento delle competenze e l’inserimento consapevole degli immigrati nel mercato del lavoro;
- Creazione di percorsi virtuosi di inserimento in azienda;
- Sviluppo di un modello localmente sostenibile, integrato con le politiche sociali e attive del lavoro e strutturato in moduli/pacchetti d’intervento (formazione, lavoro, accoglienza, accompagnamento sociale).
La scelta di rafforzare le competenze degli immigrati nei settori strategici dell’agricoltura e dell’artigianato nasce dallo studio e analisi di due importanti assunti:
- L’agricoltura è un settore occupazionale in cresc ta e meglio di qualunque altro è in grado di dare prospettive ed opportunità perché saldamente legato alle qualità strategiche e identitarie della Sardegna;
- L’artigianato tessile risponde alla valorizzazione di una ricchezza prodotta da un’innovazione che non dimentica la tradizione e le radici.
Ispiga e Babaoi prevede la predisposizione di un piano personalizzato per ciascun beneficiario. I living labs, le visite guidate e i percorsi formativi saranno realizzati nell’ottica della realizzazione di una fase di tirocinio ed inserimento lavorativo che si concluderanno con un accompagnamento in azienda e nel contesto socio-familiare.
Il progetto prevede la presenza ed il sostegno di una rete di partners e soggetti di rete con l’obbiettivo comune di garantire ai cittadini di paesi terzi un supporto qualificato e personalizzato di assistenza, consulenza, formazione, job experience, finalizzato all’inclusione sociale e all’inserimento lavorativo:
- Associazione Coldiretti Sardegna
- Associazione Genti de Mesu
- Associazione Confcooperative Cagliari
- Scuola & formazione Confartigianato
- Confartigianato imprese Sardegna
REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Il progetto è rivolto a n. 20 utenti. Sono destinatari i cittadini di Paesi Terzi che abbiano compiuto la maggiore età, senza distinzione di genere, compresi coloro che hanno ottenuto la cittadinanza italiana (decreto interpretativo Regione Sardegna – Ass.to del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale n. 1716 rep. n.8 del 31/7/2016).
I destinatari devono inoltre appartenere ad almeno una delle seguenti categorie:
- Richiedenti e beneficiari di protezione internazionale e umanitaria;
- Soggetti presi in carico dai servizi socio-assistenziali, sanitari e/o socio-sanitari.
I requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di iscrizione e saranno verificati all’inizio delle attività corsuali.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I soggetti in possesso dei requisiti dovranno compilare la domanda di partecipazione, che dovrà essere corredata da tutta la documentazione richiesta nel modulo.
lannas srl, in qualità di capofila del RT, si riserva la facoltà di richiedere ulteriore documentazione al fine di comprovare il possesso dei requisiti dichiarati.
Le domande di iscrizione, con allegati i documenti di identità e i codici fiscali in corso di validità dei candidati, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 18/04/2019 29/05/2019 attraverso le seguenti modalità:
- Tramite raccomandata A/R ai seguenti indirizzi: IANNAS SRL, Piazza IV Novembre, n.36/38,09045, Quartu Sant’Elena (CA) oppure GUS Gruppo Umana Solidarietà Guido Puletti, via G. Mameli, 76,09123, Cagliari (non farà fede il timbro postale);
- Tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC: iannassrl@legalmail.it;
- Tramite consegna a mano ai seguenti indirizzi: IANNAS SRL, Piazza IV Novembre, n.36/38,09045, Quartu Sant’Elena (CA) oppure
GUS Gruppo Umana Solidarietà Guido Puletti, via G. Mameli, 76,09123, Cagliari (suonare al campanello 43 e poi premere il pulsante “OK”).
Tutte le comunicazioni verranno esclusivamente pubblicate sui canali web e social di lannas nonché sulle piattaforme dedicate al progetto.
Sulla busta dovrà essere indicato:
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE “AVVISO “CUMENTZU” SERVIZI INTEGRATI PER IL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE E L’INCLUSIONE ATTIVA DEGLI IMMIGRATI – ISPIGA e BABAOI. Rinascere nella terra del sole
PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE
FSE 2014 – 2020 CCI 2014IT05SFOP021
AVVISO “CUMENTZU” SERVIZI INTEGRATI PER IL RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE E L’INCLUSIONE ATTIVA DEGLI IMMIGRATI
Asse prioritario 2 – Inclusione Sociale e lotta alla povertà Obiettivo specifico 9.2 “Incremento dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro, attraverso percorsi integrati e multidimensionali di inclusione attiva delle persone maggiormente vulnerabili” Azione 9.2.3 “Progetti integrati di inclusione attiva rivolti alle vittime di violenza, di tratta e grave sfruttamento, ai minori stranieri non accompagnati prossimi alla maggiore età, ai beneficiari di protezione internazionale ed umanitaria e alle persone a rischio di discriminazione”.